- Titolo: "DOC TIME - Chi vuole uccidere Babbo Natale? - puntata 10"
- Tratta dal sito: http://www.favolemusica.it
- Pubblicata: Monday 08 October 12 10:01
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Scena 10: Blue Babilonia, ore 18 e 22 del 24 dicembre 012 (N/O). Uffici del distretto centrale di polizia Nord 1, della città suddetta. C’è un discreto e quasi rilassante clima natalizio anche nella calda e funzionale stanza riservata alle denunce urgenti dei cittadini… disturbato però dalle parole veloci ed un tantino incerte, o almeno così sembra, di una bella ragazza bruna dal chiaro ed affascinante accento spagnolo. A dire il vero è affascinato soprattutto il giovane “agente d’ascolto” Jimmy Mizumo, che appunto,la sta diligentemente e pazientemente ascoltando da un paio di minuti; ma non è comunque per via dei profondi e nerissimi occhi di lei che al momento comincia a sentirsi un po’ confuso… M - … Un momento, cerchiamo di ricapitolare: lei lavora come segretaria presso un’agenzia investigativa privata… S - … Esatto, la “Time Agency”, che ha i suoi uffici… M - … Va bene, va bene… questo al momento è meno rilevante… Dunque il suo “capo”, un certo Giko Greent, detto… Doc… S - … Doctor Time per esteso, Doc Time abbreviato… M - … Si, bene… dicevamo che lui le ha detto… S - … Non me l’ha detto lui… io l’ho sentito mentre lo confidava ad uno dei suoi più stretti collaboratori: il grande viaggiatore e ricercatore Johnny Lee Livingstone… non lo conosce? E’ davvero celebre sa, soprattutto da queste parti… M - … Si, magari ne ho sentito parlare, ma andiamo avanti… S - … Oh, certo… M - … Che cosa, esattamente, ha sentito dire al signor Greent in tale circostanza? S - … Non mi fraintenda… io non sono una abituata ad origliare, soprattutto sul posto di lavoro… non sono una di quelle segretarie pettegole che ficcano il naso dappertutto e… M - … Signorina Esteban, devo nuovamente pregarla di essere più rapida e chiara possibile nell’esposizione dei fatti… anche se è la vigilia di Natale, qui stasera, per coloro che sono di turno, è un giorno di lavoro come un altro… quindi anche per il sottoscritto; ed io sono un agente d’ascolto per le denunce, serie e precise, da parte dei cittadini, non il suo parrucchiere con cui scambiare un paio di simpatiche confidenze, mentre si sta facendo stirare i capelli… Vogliamo allora arrivare al punto? Chi o che cosa è venuta a denunciare esattamente? S – Ha ragione agente, le chiedo scusa, è solo che questa cosa mi ha un po’, come dire, sconvolta… M – E che cosa l’ha sconvolta, signorina Esteban? S - … Che abbiano deciso di… uccidere Babbo Natale! M - … Prego? S - … Non mi prenda per matta… è la verità! Ho sentito con le mie orecchie il mio capo dire: “questa sera, intorno alle ore 21, tutto il mondo assisterà in diretta alla morte di BABBO NATALE!”… E lo ha detto sorridendo! M - … Non la sto prendendo affatto per pazza… anzi, probabilmente sto finalmente cominciando a capire… S - … Davvero? M - … Si, davvero… Ho ragione di credere che lei sia la prima e involontaria vittima di un gran bello “scherzo natalizio e televisivo”, che si consumerà di qui a poche ore… da Blue Babilonia… al resto del pianeta! S - … Ora sono io quella confusa… M - … Posso ben capirlo signorina… Mi ha detto che il suo capo, quel Doctor Time, è il titolare di un’agenzia investigativa, non è così? S - … Si, è pure una persona molto a modo ed io non avrei mai pensato che potesse… M – …E continui a non pensarlo signorina Easteban… Il suo datore di lavoro non è affatto un potenziale e folle, vista la vittima designata, assassino! Semmai è uno che, bisogna ammetterlo, sa fare decisamente bene il suo mestiere… S - … In effetti ho sempre creduto anch’io che fosse in gamba, molto in gamba… ma sa, le persone spesso hanno una doppia personalità e in fondo io sono la sua segretaria da poco più di tre anni e… M - … Basta così signorina, la prego di lasciarmi spiegare: dunque, due ore fa circa, intorno alle quattro di oggi pomeriggio, ci è giunta una telefonata qui al centralino del nostro distretto, ma contemporaneamente anche ai distretti sud 2, est 3 ed ovest 4, dalla redazione locale dell’emittente internazionale Canal World… ha presente vero? S - … Si, chi non conosce quella tv, soprattutto da quando hanno organizzato quel magnifico concorso per diventare il solo ed unico “Babbo Natale mondiale”… Io mi sono pure iscritta sa? M - … Non so il perché ma ci avrei giurato… comunque le stavo dicendo della telefonata fatta dalla redazione di CW ai nostri quattro distretti cittadini… bene, siamo stati avvertiti che l’attesissimo spettacolo di questa sera, che andrà in onda in mondovisione dai grandi magazzini Babil Toys e che tramite estrazione designerà il primo Babbo Natale in carne ed ossa della storia, verrà preceduto da una specie di grande “burla di Natale”… in soldoni, verrà inscenata la notizia di una finta morte del nostro eroe; il triste annuncio sarà trasmesso proprio pochi minuti prima della messa in onda dello show… una sorta di strategia legata all’odience dello stesso… una cosa un po’ macabra ma simpatica per tenere tutti gli spettatori col fiato sospeso… subito dopo il sipario si alzerà, le luci illumineranno il palco e sarà festa grande a colpi di slogan tipo…”Babbo Natale è vivo perché da stanotte tutti noi possiamo diventare LUI… oltreché ricchi e famosi!”… o qualcosa del genere… ha capito signorina? ... Il fatto è che di tutta la faccenda avremmo dovuto esserne al corrente soltanto noi forze dell’ordine… si figuri che la cosa non è trapelata neppure su internet… un’autentica sorpresa che il suo Doctor Time pare aver già smascherato… Bisognerà invitarlo a lavorare per noi questo portento d’investigatore… S - … Si, lo credo anch’io… M – Bene… a parte la sorpresa rovinata, si sente più tranquilla adesso? S - … Certamente agente, certamente…ho però per la verità, ancora un piccolo dubbio… M – E in merito a che cosa signorina Esteban? S – Perché i signori di Canal World si sono sentiti in dovere di segnalare la messa in scena di un simile “scherzo mediatico” a tutti e quattro i distretti di polizia di Blue Babilonia… che cosa c’entrate voi con una simile operazione pro share televisivo? M – E’ una domanda più che legittima la sua… beh, tanto oramai per lei la sorpresa è finita prima di cominciare, quindi tanto vale dirle tutto… allora deve sapere che registi,sceneggiatori e dirigenti di CW, tengono moltissimo a questa cosa… sa, ci sono sponsor internazionali e molti, moltissimi soldi in ballo…questa specie di nuova lotteria di capodanno globale, è appoggiata da industriali, politici ed è di pochi giorni fa la notizia che anche la chiesa cattolica, dopo un primo momento di scetticismo, ha dato il suo consenso, definendo l’iniziativa “un bel momento di aggregazione popolare, in nome della festa cristiana per eccellenza”… almeno da qualche secolo a questa parte, aggiungo io… S – Sono d’accordo…quindi? M – Quindi, siccome si vuol rendere lo scherzo tanto breve quanto realistico, l’annuncio della morte fasulla sarà affidato ad un gruppo di veri attori, che intorno alle nove di stasera appariranno sugli schermi all’improvviso, come se veramente la normale programmazione venisse da loro invasa ed oscurata… e appunto, per qualche minuto successivo “all’invasione” dell’etere, gli stessi intratterranno il gentile e vastissimo pubblico in visione e all’ascolto, cercando di rendere la burla quanto più reale possibile… così che lo svelamento del tutto risulti infine un’allegra e veramente partecipata liberazione… Con queste premesse è chiaro che saranno in molti gli spettatori che, un po’ per incredulità e un po’ per sincera preoccupazione, ci chiameranno per segnalare l’anomalia… così anche noi fingeremo di prendere la cosa sul serio e mentre i telefoni non avranno ancora smesso di squillare, la festa esploderà… capisce che se non fossimo stati avvertiti, per noi sarebbe stato piuttosto difficile ignorare la questione e non intervenire… In questo senso devo dire che il comportamento dei dirigenti di CW si è dimostrato attento e molto, molto intelligente… S – Direi geniale… M – Insomma, non esageriamo… è stato soprattutto un atto di responsabilità e buon senso… vede, non è certo necessario credere alla favoletta di Babbo Natale, per preoccuparsi sinceramente di una simile “improvvisata” televisiva… viviamo tempi difficili dal punto di vista del terrorismo internazionale e per certi gruppi di fanatici non sarebbe poi una cosa così strana o incredibile utilizzare un’immagine tanto conosciuta e simbolica nella società civile, come quella di Santa Klaus, per compiere qualche folle gesto omicida… Soprattutto qui, a Blue Babilonia… S -… Già… mi pare di capire che al contrario di me, lei ritiene quella di Babbo Natale solo una… “favoletta”?... M – Non volevo certo offenderla o urtare la sua sensibilità signorina… è solo che… insomma , spero non mi fraintenda se le dico che mi pare una ragazza giovane e pure molto carina… ma a cui i dentini da latte sono già caduti da un bel po’… o mi sbaglio? S - … No, non si sbaglia… ed è pure a modo suo galante, anche se un poco superficiale… M – Per via del fatto che penso che si possa credere a Babbo Natale solo in età da infanti? Oppure perché mi sono limitato a dirle che è molto carina, invece che sottolineare con convinzione che la trovo decisamente bella…? S - … Forse per entrambe le cose… ma, mi dica… avete controllato se le telefonate di “avvertimento” provenivano realmente dalla redazione di Canal World? Se magari qualcuno si fosse inventato tutto per… M – … A lei non sfugge proprio nulla cara signorina Esteban… S - … Mi chiami pure Stella… agente? M - … Jimmy Mizumo per servirla… comunque si, Stella, abbiamo controllato … è normale prassi per noi in questi casi… ed è risultato tutto regolare… la provenienza delle telefonate e l’identità del nostro interlocutore… Un giornalista molto serio e anche piuttosto rinomato da queste parti, un certo Dottor Kaleb, una fra le prime firme del locale Babilo News e grande esperto di leggende, fiabe e personaggi folcloristici popolari… io non me ne intendo un granché, ma pare che la materia riguardi molto da vicino Babbo Natale e il Natale in sé, soprattutto quale festa e ricorrenza precristiana… e questo Kaleb ha appunto avviato una stretta collaborazione con Canal World proprio in occasione dell’evento di stasera… S - … Addirittura… Non lasciate proprio nulla al caso… Si, siamo davvero in buone mani, non c’è che dire… M -… Grazie… piuttosto, mi levi una curiosità Stella… S - … Se posso… M - … Come crede che il suo capo, Doc Time, sia riuscito a venire a capo di una notizia così ben nascosta ed importante? Si serve di qualche buon informatore o cosa? S - … No, non credo… lui è un uomo decisamente intuitivo… e con una grandissima immaginazione… M - … Deve essere un tipo interessante… beh, speriamo che non rovini la sorpresa a nessun altro… oramai manca così poco… S - … Oh Dio… in effetti si è fatto davvero tardissimo, devo proprio scappare… M - …Non mi dica che c’è un fidanzato che l’aspetta da qualche parte… S - … Chissà… magari più di uno… ma se c’è, credo che continuerà ad aspettare… stasera la mia attenzione sarà esclusivamente dedicata alla grande premiazione…pazienza per la faccenda della sorpresa che per me non sarà più tale ma… sono davvero eccitata all’idea di poter venire proclamata la prima Babbo Natale mondiale… donna! M - … Le faccio i miei più sentiti auguri in proposito… certo chi ha messo su questa cosa ci vede veramente lungo… credo che verranno battuti i record d’ascolto di tutti i tempi… altro che finali mondiali di calcio! Il mondo, nonostante tutto, vive sempre di sogni… S - … Parole sante Jimmy… il problema è che oramai quasi tutti questi sogni, hanno tanti, troppi zeri in coda… Bene, ora devo proprio andare… molte grazie per la pazienza e per avermi spiegato tutto quanto… mi sento davvero molto meglio adesso e sono pronta a godermi lo spettacolo! M - … Dovere, signorina Stella…E mi dica, che farà se sarà davvero lei la vincitrice? Va bene lo sfizio di essere proclamata la prima Babbo Natale mondiale in rosa e in assoluto, però, a proposito di quanto ha finito proprio lei di sottolineare un attimo fa, anche il premio in danaro non mi sembra da sottovalutare… S - … Soprattutto per una giovane segretaria di un’agenzia investigativa privata… Credo che se veramente fossi io la fortunata, utilizzerei quei soldi per comprarmi un magnifico regalo… M - … E quale, se non sono troppo indiscreto… S - … Lo sa mantenere un segreto agente? M - … Potrà constatarlo da sola fra qualche ora signorina… ma comunque, se si fida… si… S -… Mi farei costruire una grande slitta colorata, alla quale attaccherei otto bellissime renne ed un centinaio di campanellini dorati… poi andrei dal vero Santa Klaus e gliela consegnerei dicendogli: “Ecco a te vecchio mio, fa riposare un po’ le tue vecchie e fedeli compagne di viaggio, metti in un museo incantato la tua slitta storica ma acciaccata dai secoli… Poi vai, e fagli vedere chi è, da sempre, l’unico e solo Babbo Natale dell’universo intero!”. Arrivederci agente d’ascolto Jimmy Mizumo, grazie di nuovo e… Buon Natale! M - … Di… di niente… cioè, si figuri… dovere signorina… Stella… e tanti auguri anche a lei. La signorina Stella Esteban sorride, si ravvia dolcemente i capelli bruni ed esce piano dalla stanza delle denunce; attraversa un brevissimo ed austero corridoio, attende pochi istanti davanti alla telecamera d’ingresso, o d’uscita, poi il portone sibila e si apre. Pochi passi frettolosi fino a raggiungere e voltare l’angolo della strada. Mentre prende il cellulare dalla tasca del suo cappotto chiaro, accenna un mezzo sorriso e digita un numero sul display: S - … Pronto Greta? Sono io… Comunica pure al prof. che al momento tutto fila liscio… I nostri “pirati buoni dell’etere”, particolarmente Klaus e Amir, hanno fatto un lavoro magnifico e… digli anche che, come al solito, aveva completamente ragione: non c’è niente di meglio che raccontare tutta la verità per non essere creduti… o perlomeno quasi tutta… Bacioni e a più tardi! Fine scena 10: Blue Babilonia, ore 19 e 02 del 24 dicembre 012 (N/O). Non nevica, ma la città del futuro è magnificamente illuminata a festa. Prima di fermare un taxi, Stella Esteban si guarda intorno e sospira profondamente; è freddo e le esce fumo dalla bocca. Ferma l’auto con un cenno della mano, sale e dice all’autista di portarla al 122 di Babilo Street; poi appoggia dolcemente la sua bella fronte alta e liscia al vetro chiuso del finestrino, imperlato d’umidità lieve all’esterno. Basta un brivido ghiacciato sulla pelle per farle chiudere gli occhi un solo istante… e quando li riapre fuori è tutto bianco, eppure lei ha sempre 26 anni, non sette e le strade, i negozi e le case sono quelle di Blue Babilonia e non della sua meravigliosa Valencia, dolcemente sommersa da quella splendida e sorprendente nevicata di un po’ di anni fa… Che cosa straordinaria l’immaginazione… Vero Stella?
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