Laghi [di Andrea Bianco]
Laghi calmi lisci verdi i miei pensieri Laghi di silenzi di riflessi Di ombre fresche dolci limpide C’entri con la forza d’un aquila reale In picchiata verso la sua povera preda indifesa Battiti d’ali frenetici a picchiar sull’acque E a muoverle a rivoltarle a sgretolarle in polveri di sole Poche disperate grida stridule Inutili inascoltate Già perdute prima ancora d’innalzarsi Un attimo un lampo quasi il nulla Poco vento nessuna voce Di nuovo laghi calmi lisci verdi i miei pensieri Laghi di silenzi di riflessi Di ombre fresche dolci limpide Volaci distante finché puoi Perché io ancora t’amo e di te ancora mi brucio Mi ferisco mi uccido E non posso se sono acqua AND



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